Il DPCM del 14 gennaio 2021, in continuità con quanto già disposto dal DPCM del 3 dicembre 2020, ha mantenuto il divieto della formazione in presenza.
Il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte ha appena illustrato l’ultimo DPCM in vigore da venerdì 6 novembre a giovedì 3 dicembre. Il Decreto vede molte conferme e alcune novità rispetto al precedente. Vediamole insieme.
Come risposta all’aumento dell’uso di internet, dei social media e delle nuove tecnologie da parte dei counselor professionisti, AssoCounseling ha deciso di promuovere delle linee guida specifiche sul counseling a distanza.
A seguito della posizione assunta dall’Università degli Studi Guglielmo Marconi nei confronti del counseling, AssoCounseling ha scelto di recedere dalla convenzione stipulata con l’ateneo.
Un emendamento alla Legge di bilancio recentemente approvata prevede che chi ha svolto una professione sanitaria per 36 mesi negli ultimi dieci anni, anche non continuativamente e in regime dipendente o autonomo, possa continuare a farlo iscrivendosi entro il 2019 a un albo speciale.
Con la sentenza n. 410/2018, il Tribunale Amministrativo Regionale della Toscana ribadisce l’autonomia del counseling e della figura professionale del counselor.
Come comunicato la scorsa settimana con questa news, il progetto di norma della professione di counselor presso UNI (Ente Italiano di Normazione) entra in inchiesta pubblica preliminare.