Abstract dell’intervento di Jessica Bertolani al decimo convegno nazionale di AssoCounseling.
La prima attestazione dell’uso del termine counseling risale al 1908 da parte di Frank Parsons, considerato il padre dell’orientamento (Vocational/Guidance Counseling). Dalla sua prima apparizione, la professione counseling non è sempre stata onnicomprensiva e completa, bensì si è evoluta nel corso degli anni a partire da diverse discipline “incluse ma non limitate a antropologia, educazione, etica, storia, legge, scienze mediche, filosofia, psicologia e sociologia“ (Smith, 2001).
Ad oggi, tuttavia, la mancanza di studi scientifici capaci di dimostrare il ruolo delle discipline non-psicologiche nel costruire un framework per il counseling ha portato al largo utilizzo di approcci psicologici per definirne teorie e pratiche. Diventa quindi essenziale intraprendere un’azione di ricerca nell’ottica di dare alla professione counseling il proprio autonomo riconoscimento scientifico.
In questa occasione sarà presentata la ricerca nata in collaborazione con il Dipartimento di Counselling dell’Università di Malta, che vede AssoCounseling coinvolta in qualità di ente finanziatore e soggetto partecipante.